COME VENDERE VESTITI USATI E CREARE UN BUSINESS


Daniel de Mari

Daniel de Mari

Ciao, sono Daniel de Mari, imprenditore ed investitore immobiliare. Fondo un'azienda, la rendo autonoma, fondo  la prossima. Ho creato questo blog per parlare della mia grande passione (ed ossessione): fare impresa.

vendere vestiti usati

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In questo articolo affrontiamo un argomento interessante: “come vendere vestiti usati”?

Quanti vestiti abbiamo nell’armadio che non usiamo da anni? Che occupano solamente spazio o che diventano strofinacci?

Perchè anziché buttarli non li rivendiamo? Oggi esistono diversi siti e applicazioni in cui è possibile vendere i vestiti usati online. Perchè farlo?

 

ECCO QUI UNA LISTA DI BUONI MOTIVI:

  1. E’ un’ottima soluzione per guadagnare qualcosa…
  2. … che potrai poi spendere per acquistare un nuovo capo!
  3. Fa girare la moda;
  4. Ti fa evitare di gettare nei rifiuti abbigliamento ancora in buono stato;
  5. Qualcuno sicuramente li apprezzerà più di noi;
  6. Lo puoi fare comodamente dal divano di casa;
  7. Avrai l’armadio più in ordine;
  8. Il tuo guardaroba non sembrerà più così “vecchio”…
  9. … perchè ci sarà più spazio per qualcosa di nuovo!

Unica regola da rispettare, tutto ciò che vogliamo vendere dev’essere in buono stato: lavato, stirato, non scolorito o infeltrito, senza macchie, né buchi o strappi.

 

CIO’ CHE A NOI NON PIACE, PROBABILMENTE CONQUISTERA’ QUALCUN ALTRO

Basta pensare che ciò che a noi era piaciuto tempo fa, probabilmente ora andrà bene a qualcun altro!

E poi perchè, se si tratta di una cosa vecchia di parecchi anni, sarà sicuramente unica e introvabile, adatta a chi è sempre alla ricerca dell’originalità.

anche per chi cerca la moda è una buona scelta! La moda è ciclica, prima o poi ritorna e possono ritornare di moda capi d’abbigliamento di 5, 10, 20 anni prima!

 

VENDERE VESTITI VECCHI NEI MERCATINI

Esistono comunque anche i mercatini dell’usato. Oggi sono anche digitalizzati, si può monitorare la propria vendita attraverso le app.

C’è sempre la possibilità di dare i propri vestiti in beneficienza, ma qui ci soffermiamo sulla vendita online.

Tralasciando la descrizione dei più conosciuti siti di vendita di diversi prodotti, come E-bay, Subito e Facebook-marketplace, ci soffermeremo su quelli che vendono esclusivamente vestiti.

 

QUALI SONO I SITI PIU’ AFFIDABILI PER VENDERE VESTITI USATI? 

Depop: l’app più in voga

Depop è senza dubbio uno dei migliori siti in cui rivendere i propri vestiti usati. Tra l’altro è un’idea nata in Italia, sviluppata nell’incubatore H-Farm in Veneto.

E’ molto semplice da usare, sicura ed è utilizzata ormai ovunque e da chiunque. Ragazze giovani e meno giovani, gente comune, influencer e fashion blogger (sì, la usa anche Chiara Ferragni!).

 

Vendere vestiti usati su Depop

Ma come si fa a vendere su questo sito? E’ sufficiente iscriversi,  scattare le foto di ciò che si vuole vendere, prendendo le angolazioni migliori, e pubblicare la foto.

Attenzione: per essere il più autentici possibile, bisogna non prendere mai foto da internet e provare sempre l’originalità del prodotto.

Inoltre, alla foto deve essere aggiunta una descrizione, indicante la taglia, eventuali difetti, il prezzo, le spese di spedizione e qualche tag identificativo.

Ma cosa ci guadagna il sito? E come avviene il pagamento? Depop prende il 10% di commissioni sulle vendite, mentre per le transazioni è necessario collegare un account PayPal.

Depop ha anche una funzione alternativa: non consente solo di vendere e acquistare, è anche possibile scambiare!

 

Svuotaly: il tuo armadio online

Un’altra piattaforma che vi proponiamo, esclusivamente pensata per l’abbigliamento di seconda mano, è Svuotaly. Si tratta di una start-up italiana che non applica tariffe sulle transazioni (almeno per il momento).

In questo sito, viene praticamente ricreato il proprio armadio, in cui vengono inseriti tutti i capi da vendere. Per ogni capo proposto, si può anche dare la propria disponibilità a scambiarlo con un altro indumento o accessorio di valore equivalente.

Per il momento, questo sito non ha ancora una versione app, per cui bisogna collegarsi direttamente dal web.

Se si intende vendere su questa piattaforma, è necessario preparare delle schede molto dettagliate per ogni capo che si intende vendere.

Per prima cosa la foto dev’essere di qualità.

E inoltre la descrizione deve indicare anche eventuali difetti, il grado di usura, la taglia, il colore, il marchio… e ogni informazione necessaria a rendere interessante il prodotto.

 

Vestiaire Collective: vendere vestiti usati di marca

Vestiaire Collective è il sito perfetto per vendere vestiti usati griffati. I clienti sono di tutti i tipi: ci sono quelli facoltosi.

Ma anche quelli che vogliono concedersi un regalo, chi ha bisogno di un vestito per un’occasione importante, o chi semplicemente ama usare abiti di marca.

Tutti, però, hanno una caratteristica in comune: sono attenti ai costi! Ma come funziona? 

Ogni venditore riceve in media il 75% del prezzo stabilito, mentre il 25% rimane al sito.

Generalmente non sono molti gli abiti che vengono respinti, Vestiaire accetta infatti circa l’80% degli articoli proposti dai venditori. Una volta che un articolo è stato venduto, la spedizione a Vestiaire è gratuita.

 

Il sito è molto frequentato

Il sito è molto frequentato da venditori e acquirenti e i tempi di vendita sono davvero veloci: più della metà degli articoli si vende entro una settimana! Sei alle prime armi e non sai bene come muoverti?

Il servizio di assistenza si prende cura del venditore a 360 gradi, per poco più di un terzo del prezzo di vendita.

Se decidete di vendere in questo sito, fare attenzione a una cosa: curate particolarmente i dettagli, sia dei vostri capi, sia del vostro profilo venditore!

Chi decide di comprare abiti di marca è infatti molto puntiglioso e sicuramente studierà bene sia voi che l’abito. Perciò per vendere dovete fare subito una bella impressione!

 

PER VENDERE VESTITI USATI, CREA IL TUO SITO DI E-COMMERCE PERSONALE

 Non ti fidi dei siti altrui? Vuoi minimizzare le spese di commissione? Crea tu stesso un sito!

Un altro modo per vendere vestiti di marca online è proprio crearsi un proprio sito.

Il vantaggio è che, oltre al pagamento delle fee relative al processo di pagamenti, non ci sono ulteriori commissioni da pagare.

In questo modo, potrai sempre tenere sotto controllo tutto il processo di vendita, dal controllo dei prodotti, alla gestione dei resi.

 

SEMPLICI REGOLE DA SEGUIRE

Le regole da seguire sono semplici. Per prima cosa dai un nome al tuo store, che sia breve e accattivante.

Deve spiccare tra tutti i siti esistenti.

E poi scegli un website builder, cioè un sito che si occupi della creazione della tua piattaforma di eCommerce, o fallo tu stesso.

Individua un metodo di pagamento, ma se vuoi un consiglio la maggior parte dei siti di eCommerce usa PayPal. Questa è la soluzione ideale e la più semplice per esser certi che le transazioni avvengano in totale sicurezza.

Inserisci un buon numero di foto per ogni capo in vendita, che siano di buona qualità, preferibilmente scattate con luce naturale, con una completa descrizione del prodotto, in cui indichi caratteristiche, taglia, eventuali difetti, le spese di spedizione e il prezzo. 

 

GLI UTENTI AMANO I CONSIGLI

Attenzione: gli utenti apprezzano molto anche consigli di stile e abbinamento. E puoi quindi abbinare diversi capi della tua pagina e proporli come suggerimenti. In questo modo, potrai riuscire a vendere più capi contemporaneamente!

Per pubblicizzare il tuo sito, il consiglio è di investire nei social media.

Pubblicità on line, post sponsorizzati su Facebook, postare regolarmente seguendo un calendario editoriale è utile per fidelizzare il tuo pubblico ed attirare la loro attenzione.

 

PER VENDERE VESTITI USATI LE REGOLE SONO SEMPRE LE STESSE

Insomma, che si tratti di un’app, un sito di vendite qualunque, oppure il tuo sito personale, le regole da rispettare sono sempre le stesse.

  • Essere precisi e dettagliati, sia attraverso le foto, che le descrizioni;
  • I vestiti devono essere in buone condizioni, lavati e stirati;
  • Se ci sono dei difetti, è bene ripararli, o eventualmente segnalarli;
  • Le foto devono essere realizzate con cura, con una buona luce e su sfondo neutro;
  • Fate anche foto in cui l’abito è indossato, per rendere l’idea della vestibilità;
  • Il prezzo deve essere adeguato, ricordatevi sempre che state vendendo un capo usato!

In conclusione, a chiunque voglia prendere seriamente la vendita di vestiti online il consiglio è di seguire le regole base.

E vendere su uno o più marketplace e contemporaneamente attraverso il proprio sito web.

Se inizia a fruttare, potrebbe trasformarsi in un lavoro a tempo pieno!

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